Anche quest'anno è arrivata la settimana del 25 novembre e anche quest'anno, come al solito, si sono susseguite tante manifestazioni tutte di grande valore per parlare di come prevenire, combattere ed eliminare la violenza di genere contro le donne.
Noi vorremmo che questi eventi venissero fatti tutti i mesi, iniziative diverse per tenere alta l'attenzione. Ne vogliamo ricordare in particolare due:
INARRESTABILE
Nei teatri di Chiaverano e Bosconero venerdì 29 sabato 30 novembre il nostro spettacolo INARRESTABILE progettato e realizzato grazie al contributo di volontarie della casa e tanti simpatizzanti uomini e donne di età diversa che hanno lavorato gratuitamente con entusiasmo!! Al teatro di Chiaverano siamo stati inseriti come evento collaterale legato alla nuova stagione 2024-2025 di morenica.net (Grazie a Francesca Brizzolara , Renato Cravero e Roberta Cipriani di Morenica e che hanno creduto nella validità del nostro messaggio) ed entrambi gli appuntamenti hanno avuto il patrocinio di ASDLTO4 e dei rispettivi Comuni !!
Il tema principale dei due spettacoli è l'importanza fondamentale dell'Indipendenza economica della donna perché la vera parità nasce solo quando la donna può decidere in autonomia ogni giorno cosa fare della propria vita.
Quindi indipendenza emotiva, capacità di credere in sé stessi e lotta per i propri diritti è il messaggio che deve arrivare a tutt* per diventare consapevoli che passo dopo passo potremo cambiare insieme le cose che non funzionano, in un processo lento, ma inarrestabile come il titolo del nostro spettacolo
Un ringraziamento grandissimo a tutti e tutte per l'energia che siamo riuscit* a mettere in campo, nonostante i contrattempi, è stata incredibile!!! 💪💪💪
In scena: i musicisti Miriam Irene Tinazzo alla tastiera ed Arnaldo Minutola alla chitarra elettrica; le cantanti Cristina Venturino e Serena Cecconato, le danzatrici Chiara Basile e Cristina Venturino ;gli attori e attrici Francesca Giunta, Maria Mazza, Gabriella Zaccagnini Letizia Carluccio Lesca, Cosme Domingo Satalino, Serena Cecconato e Sofia Rizzo ed il supporto tecnico importantissimo Mario Ardizzone, Claudio Piovani e Pietro Bruno .
Un ringraziamento speciale va anche a Toni che ha prestato tutti gli archetti in modo che ognuno/a ne avesse uno dall’inizio e soprattutto a Letizia di non mettere l’archetto alla rovescia come lo scorso anno!!!
Ecco alcuni commenti :
“Visto. Molto bello. Veramente brave/i. Uno spettacolo propositivo e insieme allegro , il classico divertissement francese che è fatto di intelligenza e stimola i neuroni.”
“Interpreti che sfiorano il professionismo.👏👏👏❤”
“Complimenti a tutt*. Siete stat* bravissim* . Francesca, Maria e Cosme...super!!!La new entry Serena... WOW!!! Una rivelazione sia nella recitazione che nel canto. In ogni caso ripeto... TUTT* bravissim*.”
“Bello l'incastro tra testi, musica, ballo e recitazione. Avete fatto un ottimo lavoro a monte. E infine bravi i tecnici che hanno dovuto fare l'impossibile per ottenere questo risultato.”
PANCHINA ROSSA E TRENINO NEL GIARDINO NEL CENTRO DI SALUTE MENTALE DI IVREA
Fra le diverse celebrazioni a cui abbiamo partecipato e che abbiamo organizzato è importante ricordare quella al Centro di Salute Mentale dove dalla collaborazione fra utenti e operatori è nato il progetto del giardino con il trenino e la panchina Rossa realizzata con materiale di recupero.
Su tutto spicca un manufatto con 5 frecce direzionali dove campeggiano le parole chiave RISPETTO EMPATIA ASCOLTO CONDIVISIONE E LIBERTA’ il cui significato risulta fondamentale per un efficace azione di contrasto alla violenza sulle donne: il significato del lavoro è duplice perché da un lato la panchina rossa è il simbolo del posto vuoto lasciato da chi non c'è più, dall'altro dando nuova vita materiale riciclati si sono fatti portavoce di un messaggio di sostenibilità ambientale.
Silvana Lerda (direttrice del dipartimento di salute mentale aslto04 ) ha detto che attraverso la comunicazione verbale cercano di promuovere la crescita di una gentilezza fatta di accoglienza e comprensione verso le altre persone , soprattutto quelle più fragili .
Principi che sono alla base del lavoro non solo degli operatori nel campo della Salute Mentale ma anche tra noi volontarie dei due Sportelli di ascolto di Ivrea e di Cuorgnè.
Quando siamo entrate all'interno del Centro abbiamo visto sulle pareti tanti quadri e Ivana Orlando (coordinatrice)ci ha spiegato che molti di quei quadri erano stati fatti dagli utenti stessi quelli più giovani guidati in piccoli gruppi dagli operatori/operatrici: per loro è importante riuscire a produrre oggetti significativi di cui possono essere orgogliosi/e !!!
Abbiamo lasciato le cartoline a tutti i presenti e lanciato il messaggio a cui teniamo tantissimo e cioè che tutt* devono imparare a rilevare segnali e cambiamenti che possono nascondere l'inizio di un tentativo di controllo/ di manipolazione che possono sfoggiare nella violenza particolarmente pericolosi nelle persone fragili o nelle persone che sono affidate a dei caregiver
E’ importante continuare a far rumore e tenere viva una rete che non stia mai ferma e si faccia costantemente sentire!!
Un grazie particolare alle le volontarie presenti Mariarosa Gabriella Elisa e Letizia!
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